CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Ultime news di Lavoro e Formazione

Cerca nel blog

giovedì 4 maggio 2017

Alimentari, gli italiani amano sempre di più la spesa “porta a porta": +3,3% per la vendita diretta a domicilio

In occasione della Milano Food Week e di TuttoFood, il presidente Univendita Ciro Sinatra commenta la crescita del settore alimentare nella vendita diretta a domicilio: «In un'offerta sempre più ampia e diversificata, quello che fa la differenza sono servizio e attenzione al cliente». Il caso di Bofrost, che nel 1987 ha rivoluzionato il settore dei surgelati e festeggia 30 anni di crescita
  
La vendita diretta a domicilio piace sempre di più, anche nel settore degli alimentari. A renderlo noto, in occasione di TuttoFood 2017, appuntamento culmine della Milano Food Week, è Univendita, l'associazione di categoria delle aziende italiane della vendita diretta. 

Nel 2016 gli alimentari "porta a porta" sono cresciuti del 3,3% rispetto al 2015, risultando il settore che ha fatto segnare la migliore performance fra quelli in cui operano le aziende associate Univendita. Fra queste c'è il colosso dei surgelati, Bofrost, che nel 2016 ha registrato un fatturato di 234 milioni di euro (+3,2% rispetto al 2015) e toccato, per la prima volta, la doppia cifra nella quota di mercato a valore: 10%, risultato che fa di Bofrost il secondo player italiano del settore surgelati, dietro solo a Findus.

«Bofrost festeggia proprio quest'anno il suo trentesimo anniversario - commenta Gianluca Tesolin, amministratore delegato di Bofrost Italia -. In queste tre decadi il mondo dei consumi e il mercato sono completamente cambiati, ma Bofrost ha avuto un'intuizione giusta e il successo è stato in crescita costante. Quando abbiamo cominciato, nel 1987, con 27 collaboratori, l'idea della vendita di surgelati porta a porta era inedita in Italia, ed eravamo visti come degli "alieni". Oggi lavorano per Bofrost più di 2.400 persone in tutta Italia e serviamo 1,2 milioni di clienti, che ci premiano con l'indice di fedeltà più alto del mercato».

La modalità della vendita a domicilio si è dimostrata sempre al passo con l'evoluzione del mercato, spiega sempre Tesolin: «Oggi nella clientela c'è una grande consapevolezza sui prodotti alimentari, si ricercano informazioni dettagliate sugli ingredienti e sulla loro provenienza e la crisi ha lasciato in eredità la propensione a spendere meglio e con attenzione. Vince quindi chi punta sulla qualità dei prodotti e sul rapporto diretto con il cliente, in modo da instaurare uno scambio costante. I nostri venditori sanno consigliare gli acquisti, proporre le novità e dare suggerimenti di preparazione. E i nostri clienti ci premiano con il passaparola». L'identikit del cliente porta a porta nel settore alimentare è di età superiore ai 45 anni, con un profilo socio-economico medio alto e si concentra soprattutto nel Nord e Centro Italia. I prodotti preferiti sono le verdure, il pesce, le pizze e i gelati.
Infine, nello specifico settore dei surgelati, la vendita a domicilio offre un plus in fatto di sicurezza: con la consegna direttamente a casa si ha la garanzia di non interrompere la catena del freddo.

«Le abitudini degli italiani in fatto di spesa alimentare sono in continua trasformazione, e le aziende della vendita diretta sono molto attente a offrire sempre un valore aggiunto - commenta il presidente di Univendita Ciro Sinatra -. Si tratta della componente del servizio, che rappresenta un'innegabile comodità, e della competenza del venditore, che conosce i propri clienti in modo diretto, meglio di qualsiasi algoritmo o strumento di profilazione disponibili per gli altri canali di vendita».


Univendita
Qualità, innovazione, servizio al cliente, elevati standard etici. Sono queste le parole d'ordine di Univendita, la maggiore associazione del settore che riunisce l'eccellenza della vendita diretta a domicilio. All'associazione aderiscono 18 aziende: AMC Italia, Avon Cosmetics, bofrost* Italia, CartOrange, Conte Ottavio Piccolomini d'Aragona, Dalmesse Italia, Fi.Ma.Stars, Jafra Cosmetics, Just Italia, Lux Italia, Nuove Idee, Ringana Italia, Tupperware Italia, Uniquepels Alta Cosmesi, Vast & Fast, Vorwerk Contempora, Vorwerk Folletto, Witt Italia che danno vita a una realtà che mira a riunire l'eccellenza delle imprese di vendita diretta a domicilio con l'obiettivo di «rafforzare la credibilità e la reputazione del settore tra i consumatori e verso le istituzioni». Univendita aderisce a Confcommercio.

La vendita diretta in Italia ha fatturato complessivamente 3,6 miliardi di euro nel 2016. Univendita, con oltre 1,6 miliardi pari al 46% del valore dell'intero comparto, rappresenta quasi la metà del mercato (fonte: Format Research, marzo 2017).



--
www.CorrieredelWeb.it

Nessun commento:

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *